Ieri, 25 maggio 2022, si è tenuto a Torino presso la Galleria D'Arte Moderna e Contemporanea, l'evento "L'arte incontra il 5G", dedicato ad operatori del settore culturale e museale con l'obiettivo d'illustrare le possibilità offerte dalla tecnologia 5G in questi settori specifici. L'evento s'inserisce nel quadro del progetto europeo 5G-TOURS che ha come obiettivo quello di testare e utilizzare tecnologie 5G per fornire servizi utili, efficienti e affidabili a cittadini e turisti.
Alle ore 14.00 i numerosi partner locali fra cui la Città di Torino, Ericsson, TIM, Fondazione Torino Musei e Istituto Italiano di Tecnologia si sono ritrovati nella Sala 1 della GAM per rivedere insieme i vari casi d'uso sviluppati insieme a partner internazionali come Samsung e Atos.
Fra questi ricordiamo il robot di telepresenza che ha tre applicazioni: quella legata al monitoraggio delle sale in chiave di sicurezza, quella di visita a zone non accessibili dei musei, come i sotterranei di Palazzo Madama, e la caccia al tesoro teleguidata che possono fare le scuole dall'EduLab.
Il primo concerto itinerante realizzato a novembre scorso, che ha permesso a musicisti sparsi per le strade del centro di Torino di suonare, come se fossero nello stesso luogo, con i musicisti presenti nel Grande Salone Centrale di Palazzo Madama.
La realtà aumentata che, oltre a permettere una visita immersiva della GAM e di Palazzo Madama, coinvolge il pubblico attraverso semplici giochi mnemonici che spesso lasciano il segno nel visitatore, facendogli vivere un'esperienza difficile da dimenticare.
Questo e molto altro è stato illustrato al pubblico seduto in sala, successivamente i presenti hanno vissuto alcune sperimentazioni in prima persona.
Il gruppo ha partecipato ad una visita della collezione dei pittori del '900 guidata da R1, il robottino italiano realizzato dall'Istituto Italiano di Tecnologia in collaborazione con TIM ed Ericsson.
R1, che funziona grazie a un server d'Intelligenza Artificiale a cui si collega tramite la rete 5G, ha condotto i visitatori attraverso un personale percorso, fermandosi a descrivere ogni opera nel dettaglio e rispondendo anche ad alcune curiosità.
Successivamente il gruppo ha sperimentato la realizzazione di un'opera secondo le tecniche del pittore Nicola De Maria attraverso un wall interattivo, realizzato da Samsung.
Altri hanno provato un'applicazione dedicata alla realtà aumentata con cui potevano, fra le tante possibilità, toccare, prendere in mano, ruotare ed osservare nei minimi dettagli gli oggetti della collezione delle Arti Decorative di Palazzo Madama.
Tutto questo sempre possibile grazie all'infrastruttura 5G realizzata a Torino da TIM ed Ericsson, che hanno evidenziato come sia stato particolarmente sfidante portare la tecnologia 5G in un luogo aulico protetto dalla soprintendenza come Palazzo Madama.
A chiusura dell'evento, Silvia Provvedi di Ericsson, capofila del progetto, ha voluto ringraziare tutti i partner e gli ospiti presenti con un discorso in cui ha sottolineato come il progetto 5G-TOURS, che sta per volgere al termine (luglio 2022), segni l'inizio di un'unione sempre più fruttuosa fra arte e tecnologia 5G.
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La foto a corredo dell'articolo ritrae i partner del progetto e alcuni ospiti dell'evento.