Il corso si rivolge a tutti e si terrà presso l’ostello della gioventù
OPEN 011 - Torino, in Corso Venezia 11, dove è presente una serra aeroponica alimentata da acqua piovana.
Ma in cosa consiste la coltura aeroponica e quali sono i suoi vantaggi?
La prima cosa da dire sulla coltura aeroponica è che la lattuga o il basilico o ancora i pomodori e le fragole, crescono in un ambiente assolutamente privo di terra. In un sistema aeroponico, i semi sono messi a dimora in una speciale schiuma, inserita all’interno di piccoli vasetti. I contenitori ricevono da sopra la luce necessaria alla germinazione dei semi e da sotto la soluzione nutritiva nebulizzata per le piccole radici.
Uno dei grandi vantaggi della coltivazione aeroponica è sicuramente l’assenza di pericoli legati ai parassiti e alle altre malattie diffuse nelle colture tradizionali, in cui viene impiegato il terreno.
Altro grande vantaggio riguarda la resa, perché le piante riescono a crescere molto più velocemente potendo monitorare tutti i parametri nel dettaglio. Le coltivazioni crescono più rapidamente e anche in modo più florido rispetto a quanto si otterrebbe con la coltura tradizionale. Tutto questo rende inutili i pesticidi con un giovamento della pianta e del consumatore finale.
Un altro vantaggio da non sottovalutare è il risparmio idrico: grazie alla nebulizzazione e al recupero della soluzione nutritiva, è possibile avere un risparmio di acqua e sostanze nutritive fornendo alle piante solo quello di cui hanno realmente bisogno e riciclando tutto il resto.
Tutto questo rende possibile una coltura a ciclo continuo in ogni stagione, anche perché non c’è bisogno di far riposare il terreno.
Tra i vantaggi principali della coltivazione aeroponica troviamo anche la possibilità di coltivare in verticale: opportunità che consente di sfruttare tutto lo spazio in modo efficiente
Ovviamente questo è solo un piccolo assaggio di quello che si affronterà al corso il 14 ottobre, dove per partecipare è necessaria la prenotazione a questo
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Il corso di formazione è una delle azioni di divulgazione interne al progetto europeo FUSILLI, di cui il Comune di Torino è partner.