Nei giorni scorsi la Giunta Comunale di Torino ha approvato la delibera che stabilisce l’avvio delle attività della Città nel progetto europeo "CLIMABOROUGH" di Horizon, su proposta dell'Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale e all'Innovazione Chiara Foglietta.
Il progetto, composto da 24 partner, mira a migliorare gli approcci tradizionali di pianificazione urbana e spaziale attraverso i dati e il decision making basato sulla conoscenza (knowledge-based), incluse la co-produzione di servizi climatici e l’impiego tattico di appalti pubblici per soluzioni innovative. Il progetto mira a dare una spinta allo scambio di buone pratiche sperimentali, esperienze e lezioni apprese sul campo, al fine di aiutare le città a raggiungere la neutralità climatica.
I settori presi in considerazione dal progetto sono l'energia, i trasporti, i rifiuti e l'economia circolare. Uno dei punti focali è l’adozione dei principi di “circular technology”, quali ad esempio il riuso e la combinazioni di prototipi di soluzioni esistenti per la neutralità climatica nelle Città.
Il progetto Climaborough intende anche definire e testare tre concetti innovativi:
- il "Climate Sandbox", volto a facilitare la diffusione di soluzioni innovative che possano ricatturare le emissioni di CO2 e adattarsi al cambiamento climatico;
- il "ClimHub", che mira a promuovere l'adozione di innovazioni sostenibili per affrontare la minaccia climatica;
- il "Climate Service", che consiste nella raccolta e trasformazione di dati climatici in prodotti personalizzati per aiutare lo sviluppo di best practice e soluzioni utili per la società.
Le attività del progetto si inseriscono nell'impegno della Città di Torino verso la sostenibilità e la lotta ai cambiamenti climatici, iniziato nel 2009 con l'adesione all'iniziativa "Patto dei Sindaci". Torino è una delle 100 città europee selezionate dalla Commissione Europea per raggiungere l'impatto climatico zero entro il 2030 e diventare un centro di sperimentazione e innovazione per le altre città nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal entro il 2050. La Commissione Europea ha valutato positivamente e ammesso a finanziamento il progetto che avrà una durata di 48 mesi, con avvio previsto a Gennaio 2023, e potrà beneficiare di un contributo di Euro 292.500,00, finanziati al 100% dalla Commissione Europea.
Sempre nell'ambito dell'obiettivo comune fissato al 2050, la Commissione Europea ha inoltre lanciato l'iniziativa "EU Policy Support Facility", che prevede il supporto tecnico di esperti tematici al fine di sviluppare, in base alle esigenze delle singole città, una specifica misura prioritaria per favorire l’attuazione dell’adattamento climatico/urbano. Torino, dopo aver presentato la propria candidatura, è stata anche qui selezionata tra le quaranta autorità locali europee destinatarie dell’attività di assistenza tecnica da parte di esperti nazionali ed europei.
In particolare, i tecnici saranno coinvolti nel progetto formativo “Resilienza urbana: soluzioni per la Torino contemporanea”, che verrà realizzato entro agosto 2023 con il supporto di 2 esperti nazionali e internazionali.