Il 13 febbraio è stato organizzato da Invitalia, il Ministero delle imprese e del Made in Italy e CTE Next, la Casa delle Tecnologie emergenti torinese, il primo Innovation Roadshow - Invitalia e le CTE incontrano le imprese creative a cui seguiranno altri appuntamenti in giro per l'Italia e in altre CTE.

Innanzitutto la location prescelta alle OGR -Torino, Snodo Areadopolavoro è stata davvero avvolgente. Le oltre 200 persone partecipanti si sono sentite trasportate in un luogo avveniristico e al tempo stesso familiare, creando un'atmosfera perfetta per affrontare il binomio Innovazione-Cultura, filo conduttore di tutta la giornata. 

Ha introdotto l'evento Donatella Proto, dirigente del Ministero delle imprese e del Made in Italy, che ha salutato tutti gli ospiti e in particolare le 13 Case delle Tecnologie Emergenti accorse da tutta Italia. Ha inoltre ricordato l'importanza di "fare rete e creare nuove opportunità di sviluppo" proprio fra le CTE e non solo.

Elena Deambrogio, Responsabile di CTE Next Torino, ha fatto gli onori di casa, ha descritto CTE Next mettendo in evidenza come il suo DNA siano soprattutto le sperimentazioni di nuove soluzioni tecnologiche e la validazione/presentazione ai 13 partner e agli stakeholder interessati: ad oggi CTE Next conta 20 sperimentazioni in corso, 8 startup early stage accelerate, 3 PoC realizzati con partner e stakeholder, varie collaborazioni nell'ambito dell'Urban Testing con gli acceleratori presenti in OGR, come Torino Cities of the Future Techstars Accelerator, xEdu, Impact Deal, Takeoff e Metaverse4Finance. Oltre a questo, caratterizza CTE Next anche l'attivissima parte della formazione, altro servizio preponderante della Casa delle Tecnologie Emergenti torinese.

Successivamente ha preso la parola il terzo soggetto organizzatore dell'evento, Invitalia con Federica Garbolino, che ha annunciato l'imminente apertura del primo sportello di orientamento ai servizi e incentivi di Invitalia nel territorio piemontese proprio presso CSI Next, la sede di CTE Next, in corso Unione Sovietica 214. Allo sportello le imprese troveranno personale formato per fornire un’assistenza qualificata alle diverse tipologie di imprese e ambiti settoriali e sui servizi disponibili a supporto delle aziende. Seguiranno l'apertura di altri sportelli in altre sedi delle CTE italiane. 

Federica Garbolino ha anche fatto una panoramica dei vari incentivi attuali di Invitalia da Smart&Start, a Cultura Crea, Resto al Sud e molti altri. Per maggiori informazioni: 

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende

Ha fatto una capatina all'evento dopo la commemorazione della tragedia del Cinema Statuto di Torino, anche l'Assessora all'Innovazione e alla Transizione Ecologica, Chiara Foglietta, che ha annunciato il lancio a breve da parte del Comune di Torino della nuova Call4Testing di CTE Next a tema Future Cities, che promuoverà sperimentazioni 5G di media scala di soluzioni urbane innovative in tre ambiti diversi: Cultura, turismo e rigenerazione urbana; Smart services; Gestione del territorio e sostenibilità.

Il Keynote speech di Simone Arcagni, professore all'Università di Palermo, ha analizzato la "vertigine" che spesso il settore culturale prova di fronte al continuo cambiamento dovuto a tecnologie sempre più impattanti, per questo sono assolutamente necessari i confronti fra imprese, utenti finali (musei, fondazioni culturali, etc) ed enti promotori e finanziatori, come ad esempio le Case delle Tecnologie.

Il panel moderato da Fabio Viola ha dato la parola proprio a due end-user, Domenico De Gaetano, Direttore del Museo del Cinema di Torino, ed Anna Follo, CDO di Fondazione Torino Musei, e le CTE di Napoli, Genova e Urbino. I relatori si sono confrontati per un'ora sulle challenge e le opportunità delle tecnologie emergenti e del 5G per il settore culturale. 

A seguire 5 imprese creative che hanno utilizzato incentivi di Invitalia, MIMIT e/o CTE Next si sono susseguite sul palco per un pitch di circa 8 minuti. 

Hypex, che progetta e realizza video interattivi mai visti prima, grazie ad asset brevettati ed un'ampia conoscenza della User Experience.
ETT, rete di innovazione multidisciplinare che garantisce servizi completi, dalla progettazione alla consegna, per ogni ambito di competenza aziendale.
D-WOK, azienda torinese che ha l’obiettivo di progettare entertainment per generare nuove forme d’arte.
Crossmedia Group, che dal 2008 offre produzione multimediali ed immersive.
Openstage, che di ritorno da Sanremo ha spiegato ai presenti la sua idea di intrattenimento itinerante e di strada, la rivoluzione dell’intrattenimento urbano.

Oltre a queste, hanno partecipato all'evento circa 65 imprese del territorio e nazionali.

Infine, dopo un networking lunch, hanno avuto inizio i B2B meeting che sono stati oltre 80 ed hanno coinvolto tutti i partecipanti. 

A conclusione per le CTE italiane sono state organizzate delle passeggiate esplorative nell'area Tech delle OGR; un trasferimento in CSI Next per visita degli spazi e un confronto; e infine una visita al Museo dell'Automobile di Torino con la presentazione della WebApp e del percorso inclusivo realizzato da Cityfriend, startup che ha sviluppato e testato grazie a CTE Next una soluzione abilitata dal 5G di visita esperenziale aumentata e diffusa.

Se voleste leggere il comunicato stampa ufficiale diffuso dal Comune di Torino eccolo QUI.